Cliccando su si apre la scheda 'Dettaglio muro' che contiene le informazioni di dettaglio dell'elemento 'Muro' selezionato.
Se si clicca su 'Proprietà parete' senza aver prima selezionato una parete viene visualizzato il messaggio:
La scheda 'Dettaglio muro' si può aprire anche facendo doppio clic sul muro selezionato.
Descrizione
E' la descrizione dell'elemento, corrispondente al nome con cui è stato registrato in archivio. E' possibile modificare questo campo solo dalla sezione 'Archivi'.
Umidità relativa interna e Impianto di regolazione dell’umidità
Il valore dell'umidità relativa interna è necessario per il calcolo della condensazione interstiziale e per la verifica di formazione delle muffe, ai sensi della Norma UNI EN ISO 13788.
Le condizioni di umidità relativa interna possono variare tra lo 0 % ed il 100 %.
Se non è presente un impianto di regolazione, per l'umidità relativa interna viene assunto un valore pari al 65% (DPR 59/09).
Se invece è presente un impianto di regolazione dell’umidità si spunta la casella relativa a questa opzione e in questo caso è possibile settare il valore percentuale dell’umidità relativa interna, in base alle condizioni di controllo impostate.
Classe di umidità
L'apporto specifico di umidità all'interno degli ambienti può essere definito con riferimento a cinque classi di umidità:
Il menù a tendina riporta la classificazione del prospetto A.1 della Norma UNI EN ISO 13788.
Geometria
Nella sezione 'Geometria' vengono riepilogati i dati relativi alle dimensioni principali del muro (Lunghezza ed Altezza). Nella scheda di dettaglio del muro questi dati sono semplicemente visualizzati e non è possibile apportarvi delle modifiche. Per modificare i dati goemetrici si può intervenire nella sezione 'Proprietà' visualizzata a destra della tavola grafica, oppure direttamente sulla tavola di disegno.
Lunghezza
Rappresenta la dimensione del muro nella direzione X espressa in [cm].
Altezza
Rappresenta la dimensione del muro nella direzione Y espressa in [cm].
Materiali
Tutta la sezione relativa alla stratigrafia e alle caratteristiche dell'elemento non può essere modificata in questa scheda, ma dalla scheda 'Materiali' all'interno del menù 'Archivi' ('Caratteristiche elemento').
Nella scheda di dettaglio del muro viene comunque riportata la composizione della parete e le relative proprietà termiche.
Nota: La stratigrafia della parete non può essere modificata da questa scheda; per modificare la stratigrafia della parete intervenire attraverso la scheda 'Pareti' nella sezione 'Dati' del menù 'Archivi'.
Gli unici parametri editabili da questa scheda sono la Resistenza superificiale interna e la Resistenza superficiale esterna.
Il programma, in base alla posizione dell'elemento nell'edificio, associa automaticamente ad Rsi ed Rse i valori opportuni, che possono tuttavia essere modificati manualmente se non corrispondono alla situazione effettiva.
In particolare, per modificare i valori di Rsi ed Rse cliccare sulla tabella in corrispondenza delle caselle associate a Resistenza superficiale interna e Resistenza superficiale esterna e selezionare il valore adeguato scegliendo tra quelli illustrati nella finestra Rsi Rse.
U (Trasmittanza)
La trasmittanza termica U [W/m2K] viene calcolata dal programma in base alla composizione dell'elemento. Il suo valore viene aggiornato automaticamente ogni volta che si interviene sulla stratigrafia dell'elemento, aggiungendo o rimuovendo strati di materiale oppure modificandone lo spessore. Il metodo di calcolo adottato è quello previsto dalla Norma UNI EN 6946, in base alla quale la Trasmittanza termica U di un elemento costituito da strati omogenei è data da:
U=1/RT
dove RT indica la Resistenza Termica Totale, data da:
RT = Rsi+∑Ri+Rse
dove
Rsi è la resistenza termica superficiale interna
Ri è la resistenza termica dell'i-esimo strato
Rse è la resistenza termica superficiale esterna
E' possibile inserire un valore personalizzato della trasmittanza termica spuntando la casella posizionata accanto alla voce 'U (Trasmittanza)' che rende editabile il relativo campo e permette l'inserimento di valori da tastiera.
Ms (Massa Superficiale)
In base al D. Lgs. 192/2005, la massa superficiale è la massa per unità di superficie della parete opaca compresa la malta dei giunti ed esclusi gli intonaci; l'unità di misura utilizzata è il kg/m2.
Questo parametro è determinato dal programma e deve soddisfare i limiti previsti nell'art. 18 del D.P.R. 59/09, il quale stabilisce che, al fine di limitare i fabbisogni energetici per l climatizzazione estiva e di contenere la temperatura interna degli ambienti, nel caso di nuove costruzioni e nel caso di ristrutturazioni di edifici esistenti, relativamente a tutte le pareti opache (con l'eccezione di quelle comprese nel quadrante Nord-Ovest, Nord, Nord-Est), il valore della massa superficiale Ms deve essere superiore a 230 kg/m2.
Trasmittanza periodica
Come indicato nel D.P.R. 59/09, la trasmittanza termica periodica YIE [W/m2K], è il parametro che valuta la capacità di una parete di sfasare ed attenuare il flusso termico che l'attraversa nell'arco delle 24 ore, definita e determinata secondo la Norma UNI EN ISO 13786:2008 e successivi aggiornamenti.
Questo parametro è determinato dal software, in base al procedimento previsto dalla Norma UNI EN ISO 13786 e deve soddisfare i limiti previsti nell'art. 18 del D.P.R. 59/09, il quale stabilisce che, al fine di limitare i fabbisogni energetici per l climatizzazione estiva e di contenere la temperatura interna degli ambienti, nel caso di nuove costruzioni e nel caso di ristrutturazioni di edifici esistenti:
- relativamente a tutte le pareti opache (con l'eccezione di quelle comprese nel quadrante Nord-Ovest, Nord, Nord-Est), il valore del modulo della trasmittanza termica periodica (YIE) deve essere inferiore a 0,12 W/m2K.
- relativamente a tutte le pareti opache orizzontali ed inclinate, il valore del modulo della trasmittanza termica periodica (YIE) deve essere inferiore a 0,20 W/m2K.
S (Sfasamento)
Rappresenta lo sfasamento temporale, espresso in [h], con cui le condizioni esterne vengono trasferite all'ambiente interno, attraverso la parete. E' un parametro qualitativo, che dipende dalla composizione della parete. E' determinato dal software in base al procedimento illustrato nella Norma UNI EN ISO 13786.
fa (attenuazione)
Indica l'entità dello smorzamento delle condizioni esterne ad opera della parete. E' dato dal rapporto tra il modulo della trasmittanza termica periodica e la trasmittanza termica in condizioni stazionarie U.
Verifica igrometrica (Ulim)
Premendo il pulsante viene determinato il valore della trasmittanza termica limite (Ulim) della parete, oltre il quale si ha la formazione di muffe.
Colore finitura
Per il colore della finitura superficiale è possibile scegliere fra tre gradazioni:
Il colore della finitura superficiale è usato per determinare gli apporti solari indiretti attraverso le pareti opache. In base alla Norma UNI TS 11300-1, in assenza di dati di progetto attendibili o comunque di informazioni più precise, il fattore di assorbimento solare di un componente opaco può essere assunto apri a 0,3 per colore chiaro della superficie esterna, 0,6 per colore medio e 0,9 per colore scuro.
Altezza parete interrata
Nel caso di edifici nei quali lo spazio abitabile si trova a livello inferiore a quello del terreno, i flussi termici verso il terreno vengono determinati in base alla procedura descritta nel paragrafo 11 della Norma UNI 13370. L' 'Altezza parete interrata' rappresenta il valore dell'altezza per la quale l'elemento si trova al di sotto del livello del terreno. La distanza deve essere espressa in [cm]; i valori ammessi devono essere compresi tra 0 e 1000 [cm]. La parte della parete che si trova al di sopra del livello del terreno viene invece considerata mediante la propria trasmittanza termica calcolata secondo la Norma UNI EN ISO 6946.
Questa opzione si attiva solo per gli elementi di confine tra zona ed esterno; per le pareti interne e per quelle non associate a nessuna zona risulta disattivata.
Fattore di riduzione per la radiazione diffusa
Il fattore di riduzione per la radiazione diffusa viene utilizzato per il calcolo dell'extra flusso termico per radiazione infrarossa verso la volta celeste, secondo quanto riportato al paragrafo 11.4 della Norma UNI TS 11300-1. In assenza di ombreggiature da elementi esterni questo fattore è uguale ad 1. In presenza di elementi ombreggianti assume valori compresi tra 0 ed 1. Il Fattore di riduzione per la radiazione diffusa compare solo per le pareti di confine tra zona ed esterno; per le pareti interne e per quelle non associate a nessuna zona risulta invece disattivato.
Sporgenza ostruzioni esterne
Rappresenta la distanza misurata tra il punto medio della parete considerata e il punto più alto dell'ostacolo esterno, misurata in [cm].
E' necessaria per determinare il fattore Fhor utilizzato nel calcolo del fattore di riduzione per ombreggiatura Fsh,ob.
I valori ammessi sono compresi tra 0 e 10000 [cm].
Questa opzione si attiva solo per gli elementi di confine tra zona ed esterno; per le pareti interne e per quelle non associate a nessuna zona risulta disattivata.
Distanza ostruzioni esterne
Indica la distanza dell'ostacolo esterno dalla parete considerata, espressa in [cm].
E' necessaria per determinare il fattore Fhor utilizzato nel calcolo del fattore di riduzione per ombreggiatura Fsh,ob.
I valori ammessi sono compresi tra 0 e 10000 [cm].
Questa opzione si attiva solo per gli elementi di confine tra zona ed esterno; per le pareti interne e per quelle non associate a nessuna zona risulta disattivata.
Aggetti orizzontali
Sporgenza
Rappresenta la misura dell'aggetto orizzontale, misurata a partire dal filo esterno della parete.
E' necessaria per determinare il fattore Fov utilizzato nel calcolo del fattore di riduzione per ombreggiatura Fsh,ob.
I valori ammessi sono compresi tra 0 e 1000 [cm].
Questa opzione si attiva solo per gli elementi di confine tra zona ed esterno; per le pareti interne e per quelle non associate a nessuna zona risulta disattivata.
Distanza
Rappresenta la distanza dell'aggetto orizzontale misurata a partire dal punto medio della finestra.
E' necessaria per determinare il fattore Fov utilizzato nel calcolo del fattore di riduzione per ombreggiatura Fsh,ob.
I valori ammessi sono compresi tra 0 e 1000 [cm].
Questa opzione si attiva solo per gli elementi di confine tra zona ed esterno; per le pareti interne e per quelle non associate a nessuna zona risulta disattivata.
Aggetti verticali
Sporgenza
Rappresenta la sporgenza, misurata a partire dal filo esterno della parete, di eventuali aggetti verticali.
E' necessaria per determinare il fattore Ffin utilizzato nel calcolo del fattore di riduzione per ombreggiatura Fsh,ob.
I valori ammessi sono compresi tra 0 e 1000 [cm].
Questa opzione si attiva solo per gli elementi di confine tra zona ed esterno; per le pareti interne e per quelle non associate a nessuna zona risulta disattivata.
Distanza
Rappresenta la distanza dell'aggetto verticale misurata a partire dal punto medio della finestra.
E' necessaria per determinare il fattore Ffin utilizzato nel calcolo del fattore di riduzione per ombreggiatura Fsh,ob.
I valori ammessi sono compresi tra 0 e 1000 [cm].
Questa opzione si attiva solo per gli elementi di confine tra zona ed esterno; per le pareti interne e per quelle non associate a nessuna zona risulta disattivata.
Ponti termici
La sezione 'Ponti termici' permette di inserire o eliminare i ponti termici sulla parete selezionata.
Cliccando su si apre l'archivio dei ponti termici, dal quale è possibile selezionare la tipologia di ponte termico presente sulla parete.
Per inserire il ponte termico basta selezionarlo dall'elenco e trascinarlo nella modalità drag-and-drop nello spazio bianco della finestra.
Il ponte termico inserito viene riportato sulla parete:
Dimensioni esterne e Dimensioni interne
In base alla Norma UNI EN ISO 14683, ai fini del calcolo della trasmittanza termica lineica e del coefficiente di accoppiamento termico lineico, bisogna specificare se si fa riferimento alle dimensioni esterne dell'edificio oppure alle dimensioni interne.
Come descritto al paragrafo 4.2 della Norma UNI EN ISO 14683, per 'dimensioni esterne' si intendono quelle misurate tra le superfici esterne finite degli elementi esterni dell'edificio. Le 'dimensioni interne' invece, sono quelle misurate tra le superfici interne finite degli elementi dell'edificio.
HD/Hue
Selezionare questa opzione se il ponte termico considerato deve essere imputato al coefficiente di scambio termico diretto per trasmissione verso l'ambiente esterno (HD) oppure al coefficiente globale di scambio termico tra l'ambiente non climatizzato e l'ambiente esterno (Hue).
Hu
Selezionare questa opzione se il ponte termico considerato deve essere imputato al coefficiente di scambio termico per trasmissione tra il volume climatizzato e gli ambienti esterni attraverso gli ambienti non climatizzati (Hu).
Hiu
Selezionare questa opzione se il ponte termico considerato deve essere imputato al coefficiente globale di scambio termico tra l'ambiente riscaldato e l'ambiente non riscaldato (Hiu).
Ripartito
Nel caso in cui un ponte termico (orizzontale o verticale) confini con più di una zona termica, oppure con una zona termica e l'ambiente esterno, lo scambio termico derivante da esso va ripartito. Ricorrendo uno di questi casi spuntare l'opzione 'Ripartito' che permette di determinare lo scambio termico con una trasmittanza termica lineica Ψ corretta.
Se, ad esempio, si considera il ponte termico relativo ad un pilastro confinante con un ambiente non climatizzato e con l'ambiente esterno
in questo caso il ponte termico deve essere 'Ripartito'. (CTI - CALCOLO DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI E DEGLI IMPIANTI SECONDO LE SPECIFICHE TECNICHE UNI TS 11300:2008 PARTE 1 E PARTE 2 - CASO STUDIO 4A).
Lunghezza
In questo campo bisogna indicare l'estensione del ponte termico. La lunghezza deve essere espressa in [m]; i valori ammessi sono compresi tra 0 e 10000 [m].
Per eliminare un ponte termico basta selezionarlo dall'elenco e cliccare su :
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