Il progetto B.E.S.T. prevede l’inserimento di un edificio per il quale la legge impone determinati obblighi e adempimenti, come ad esempio il calcolo e la verifica degli indici di prestazione energetica (EPi, EPe), dei rendimenti di impianto, delle trasmittanze delle strutture o la redazione di attestati energetici.

 

L’edificio è suddiviso in piani, corrispondenti ai diversi livelli in cui si articola la struttura. Ciascun piano è suddiviso in Zone, ovvero in aree le cui caratteristiche termoigrometriche (temperatura e umidità interne), impiantistiche (tipologia di terminali e di regolazione), la destinazione d’uso (ventilazione e apporti interni) e il fabbisogno di acqua calda sanitaria sono omogenei. Ogni Zona, a sua volta, sarà composta da uno o più Vani e ogni vano da più superfici disperdenti (muri, solai, finestre, ecc.).

 

In un documento B.E.S.T. è possibile inserire un progetto che prevede più Zone e più Generatori.

 

In particolare, per quanto riguarda i Generatori, in un documento di B.E.S.T. si possono trovare una o più Zone servite da un unico generatore oppure si possono disporre più generatori a servizio di una o più Zone, comunque messi in relazione tra di loro.

È importante, però, che si faccia attenzione che a ciascun generatore vengano correlate le Zone che esso serve.

 

I dati sono quindi organizzati secondo una precisa struttura gerarchica che può essere così sintetizzata:

 

 

 

L’elemento più semplice è costituito dalla singola superficie disperdente (Muro, Porta, Finestra); più superfici definiscono un vano. I vani sono racchiusi in diverse Zone servite dai relativi Generatori. Tutti gli elementi fanno capo all'Edificio oggetto di calcolo.

 

Dopo aver inserito correttamente tutti i dati di input, B.E.S.T. procederà ad effettuare i calcoli per valutare le prestazioni energetiche dell’intero edificio.

 

 

 

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