La scheda 'Solare termico' contiene i dati relativi all'impianto solare termico.

 

 

Tipo di produzione

 

Il tipo di produzione è riferito all'utilizzo dell'energia termica prodotta dall'impianto solare, che può essere destinata alla produzione di sola acqua calda sanitaria, al solo riscaldamento oppure alla produzione combinata di energia termica per il riscaldamento e l'acqua calda sanitaria.

 

 

In base al 'Tipo di produzione' selezionato cambia il metodo di calcolo per determinare l'energia termica prodotta dall'impianto solare (Norma UNI TS 11300-4 Appendice C.2.3).

 

Se il tipo di produzione selezionato è 'Nessuno' tutte le voci all'interno della scheda risulteranno disattivate.

 

 

 

Angolo di inclinazione dei pannelli

 

E' l'angolo di inclinazione dei pannelli solari termici, espresso in [°].

 

 

Azimut

 

Indica l'angolo di azimut dei pannelli solari termici, espresso in [°].

 

 

Area pannelli

 

Rappresenta la superficie complessiva di captazione dei pannelli solari termici, espressa in [m2].

 

 

Albedo

 

I valori di albedo possono essere inseriti dal progettista cliccando sulla casella corrispondente ad ogni mese. I valori di default fanno riferimento alla Norma UNI TS 11328/1.

 

 

 

 

Accumulo

 

Il sistema di accumulo, se presente, può essere unico o doppio.

 

Per accumulo 'unico' si intende la presenza di un solo accumulo per la produzione di acqua calda sanitaria. L'accumulo 'doppio' prevede invece due accumuli distinti, uno per la sola produzione di acqua calda sanitaria e l'altro per la sola integrazione al riscaldamento degli ambienti.

 

Con riferimento alla sezione C.2.10.2 della Norma UNI TS 11300-4, l'accumulo doppio è previsto solo nel caso di produzione di sola acqua calda sanitaria. Nel caso di produzione per 'Solo riscaldamento' o di produzione di tipo 'Combinato', l'Appendice C della Norma (nella sezione indicata) considera un accumulo 'unico'.

 

La tipologia del sistema di accumulo serve a definire il metodo per la ripartizione del volume di accumulo, in base alle indicazione fornite al punto C.2.5 (Appendice C) della Norma UNI TS 11300-4.

 

 

Cliccando su si apre la finestra 'Accumulo', che permette di determinare le perdite di accumulo, ovvero le perdite di energia termica dovute alle dispersioni in ambiente di serbatoi di accumulo di acqua calda sanitaria. Possono essere recuperabili o non recuperabili.

Le perdite di accumulo si calcolano in base alla entità e alle caratteristiche della superficie disperdente dell'accumulatore e alla differenza tra la temperatura media della superficie e la temperatura media dell'ambiente nel quale l'accumulatore è installato (Normativa UNI TS 11300-2).

 

 

- Superficie esterna accumulo Ss

 

Rappresenta la superficie esterna dell'apparecchio di accumulo, indicata con Ss ed espressa in m2. E' utilizzata per determinare le perdite di accumulo in base alla formula (31) della Norma UNI TS 11300-2. I valori ammessi sono compresi tra 0 e 100 [m2].

 

 

- Spessore strato isolante ds

 

Indica lo spessore dello strato di materiale isolante applicato al dispositivo di accumulo termico; è indicato con ds ed espresso in [m].

E' utilizzato per determinare le perdite di accumulo in base alla formula (31) della Norma UNI TS 11300-2. I valori di input devono essere compresi tra 0 e 100 [m].

 

 

- Conduttività strato isolante λs

 

Esprime la conduttività termica [W/mK] che caratterizza lo strato di materiale isolante applicato al sistema di accumulo. Viene indicata con il simbolo λs.  E' utilizzata per determinare le perdite di accumulo in base alla formula (31) della Norma UNI TS 11300-2. I valori ammessi devono rientrare nell'intervallo 0-100 [W/mK].

 

 

- Temperatura media accumulo Θa

 

E' la temperatura media nell'accumulo, indicata con Θa ed espressa in [°C].

I valori ammessi sono compresi tra 0 e 100 [°C].

 

 

 

Volume di accumulo

 

Rappresenta il volume del sistema di accumulo, in [m3].

 

 

Tipo di collettore

 

Il tipo di collettore può essere scelto tra quelli elencati nel menù a tendina:

 

 

In base al tipo di collettore scelto il programma associa i valori di η0, a1, a2 e IAM secondo il prospetto C.2 della Norma UNI TS 11300-4.

Selezionando il tipo di collettore 'Personalizzato' è possibile inserire questi parametri manualmente.

 

 

Eta0, a1, a2, IAM

 

Eta0 è il rendimento del collettore a perdite nulle determinato secondo la Norma  UNI EN 12975-2 e riferito all'area di apertura del collettore. In assenza di dati forniti dal fabbricante, si possono assumere i valori di default contenuti nel Prospetto C.2 della Norma UNI TS 11300-4. E' utilizzato nel calcolo del fattore adimensionale Y (Paragrafo C.2.8 Norma UNI TS 11300-4). Viene assegnato automaticamente dal programma in funzione del 'Tipo di collettore' scelto, secondo le indicazioni del Prospetto C.2 della Norma UNI TS 11300-4. Può essere inserito dall'utente solo nel caso in cui sia selezionato il 'Tipo di collettore' 'Personalizzato'.

 

a1 è il coefficiente di perdita globale del collettore solare del primo ordine determinato in accordo alla Norma UNI EN 12975-2 ed espresso in [W/m2K]. In assenza di dati forniti dal costruttore si possono adottare i valori riportati nel Prospetto C.2 della Norma UNI TS 11300-4. Questo parametro è utilizzato nel calcolo del coefficiente di perdita di energia del circuito del collettore Uloop (Norma UNI TS 11300-4, Paragrafo C.2.7.1). Viene assegnato automaticamente dal programma in funzione del 'Tipo di collettore' scelto, secondo le indicazioni del Prospetto C.2 della Norma UNI TS 11300-4. Può essere inserito dall'utente solo nel caso in cui sia selezionato il 'Tipo di collettore' 'Personalizzato'.

 

a2 è il coefficiente di perdita globale del collettore del secondo ordine, In assenza di dati forniti dal costruttore si possono adottare i valori riportati nel Prospetto C.2 della Norma UNI TS 11300-4. Questo parametro è utilizzato nel calcolo del coefficiente di perdita di energia del circuito del collettore Uloop (Norma UNI TS 11300-4, Paragrafo C.2.7.1). Viene assegnato automaticamente dal programma in funzione del 'Tipo di collettore' scelto, secondo le indicazioni del Prospetto C.2 della Norma UNI TS 11300-4. Può essere inserito dall'utente solo nel caso in cui sia selezionato il 'Tipo di collettore' 'Personalizzato'.

 

IAM è il modificatore dell'angolo di incidenza secondo la Norma UNI EN 12975-2, utilizzato nel calcolo del fattore adimensionale Y (Norma UNI TS 11300-4 Paragrafo C.2.8). In assenza di dati forniti dal fabbricante si possono usare i valori di default contenuti nel Propsetto C.2 della Norma UNI TS 11300-4. questo parametro viene assegnato automaticamente dal programma in funzione del 'Tipo di collettore' scelto, secondo le indicazioni del Prospetto C.2 della Norma UNI TS 11300-4. Può essere inserito dall'utente solo nel caso in cui sia selezionato il 'Tipo di collettore' 'Personalizzato'.

 

 

 

Eta loop

 

E' il rendimento del circuito comprendente collettori, circolatore, tubazioni e scambiatore di calore. Viene utilizzato per determinare il fattore adimensionale X, necessario per il calcolo della produzione di energia solare (Paragrafo C.2.6 Norma UNI TS 11300-4). Quando questo valore non sia fornito dal fabbricante si assume ηloop=0,8. Nel caso siano disponibili i dati forniti dal fabbricante si calcola secondo il procedimento illustrato nel paragrafo C.2.7 della Norma UNI TS 11300-4 (Appendice C).

 

Per determinare il fattore adimensionale X previsto dalla Norma UNI TS 11300-4 è necessario inoltre conoscere il valore del coefficiente di scambio termico dello scambiatore di calore (Ust)hx. Il valore, espresso in [W/K],  può essere inserito nella finestra che si apre cliccando sul pulsante , accanto ad Eta loop.

 

 

 

Riscaldatore ausialiario

 

Questa opzione deve essere spuntata nel caso in cui sia presente un sistema di integrazione ausiliario, che provvede a soddisfare il fabbisogno di energia termica, qualora quella prodotta dall'impianto solare risulti insufficiente.

 

 

 

Tipo di integrazione

 

Questa voce si attiva solo nel caso in cui l'opzione 'Riscaldatore ausiliario' sia selezionata ed indica la presenza di una resistenza elettrica all'interno del volume di accumulo che provvede a soddisfare il fabbisogno di acqua calda sanitaria quando l'impianto solare risulti insuffieciente, e che può intervenire secondo diverse modalità:

 

 

In base al 'Tipo di integrazione' selezionato, varia il valore coefficiente di controllo X, utilizzato nel calcolo del coefficiente di correzione della capacità di accumulo fst, determinato secondo la relazione C.11 della Norma UNI TS 11300-4. In particolare, il coefficiente di controllo X è assunto pari ad 1 se l'integrazione è 'Permanente', 0,7 se l'integrazione avviene soltanto durante la notte e 0,3 se l'integrazione è di sola emergenza (Norma UNI TS 11300-4, Paragrafo C.2.7.3).

 

Volume sistema di backup

 

Rappresenta il volume di accumulo del sistema di integrazione, in [m3].

 

 

Tubazioni isolate

 

Questa informazione è  necessaria nel calcolo delle perdite di distribuzione tra il sistema solare termico ed il riscaldatore ausiliario, secondo il paragrafo C.2.10.3 dell'Appendice C della Norma UNI TS 11300-4.

In particolare, se le tubazioni sono isolate, le perdite di distribuzione tra il sistema solare termico e il riscaldatore di integrazione si calcolano con la relazione (C.38); se le tubazioni non sono isolate, si usa la relazione (C.39).

 

 

Potenza ausiliari elettrici

 

Nei sistemi a circolazione naturale il fabbisogno di energia elettrica è nullo.

 

Nei sistemi a circolazione forzata il fabbisogno di energia elettrica degli ausiliari può essere stimato con la relazione C.15 della Norma UNI TS 11300-4.

 

La potenza degli ausiliari elettrici deve essere espressa in [W].

 

 

 

 

Accumulatore

 

Ust

 

E' il coefficiente di perdita globale  di energia dell'accumulo, dichiarato dal costruttore ed espresso in [W/K]. Come stabilito nella Norma UNI TS 11300-4, al paragrafo C.2.10.2, se il valore della dispersione termica dell'apparecchio è noto si può inserire direttamente nella casella relativa ad Ust, e le perdite di accumulo dell'impianto solare termico vengono determinate utilizzando l'equazione (32) della Norma UNI TS 11300/2.

 

Se non sono disponibili i dati dichiarati dal costruttore, le perdite di accumulo dell'impianto solare termico vengono calcolate mediante l'equazione (31) della Norma UNI TS 11300-2. Cliccando sul pulsante si apre la finestra 'Calcola Ust' che permette di inserire le caratteristiche della superficie disperdente dell'accumulo:

 

 

 

 

- Superficie esterna accumulo: rappresenta la superficie esterna dell'apparecchio di accumulo, indicata con Ss ed espressa in m2.

 

- Spessore strato isolante: indica lo spessore dello strato di materiale isolante applicato al dispositivo di accumulo termico; è indicato con ds ed espresso in [m].

 

- Conduttività strato isolante: esprime la conduttività termica [W/mK] che caratterizza lo strato di materiale isolante applicato al sistema di accumulo. Viene indicata con il simbolo λs.

 

- Ust: è la dipersione termica dell'apparecchio [W/K], determinata cliccando su .

 

 

 

Ubicazione accumulo

 

L'ubicazione del sistema di accumulo serve a valutare l'eventuale recuperabilità delle perdite, secondo quanto stabilito al paragrafo 6.9.3 della Norma UNI TS 11300-2.

 

 

θ set point

 

E' la temperatura media dell'accumulo, in [°C].

 

La tabella per inserire la temperatura θ set point si attiva solo nei casi di produzione 'combinata' con accumulatore 'unico' oppure produzione per 'solo a.c.s.' con accumulo 'doppio' e serve a determinare le perdite mensili dell'accumulo.

 

 

 

 

Nel caso in cui siano presenti due sistemi di accumulo (Accumulo doppio), vengono visualizzate due sezioni  distinte che permettono di determinare separatamente le perdite relative a ciascun sistema di accumulo.

 

 

 

 

 

 

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